leggerezza delle emozioniSe ultimamente hai vissuto emozioni forti, sbalzi d’umore incredibili e moti interiori pazzeschi, tranquillizzati: abbiamo avuto dei mesi con assetti planetari straordinari, lune nuove, luna piena, meteoriti, ed anche un’eclissi! Per gli scettici vale la pena ricordare che l’espressione “essere lunatici” vuol dire proprio che i nostri sbalzi d’umore sono dovuti all’influsso della Luna, che riesce a far sollevare gli oceani,  come potrebbe restarne immune un corpo composto per il settanta per cento d’ acqua? Anche il resto dei pianeti non scherzano, quanto ad influenzare ognuno di noi, ma non essendo un’esperta ti rimando a chi se ne intende davvero, e non parlo degli oroscopi da quotidiano! Potresti avere molte sorprese leggendo ciò che ti riguarda, ad esempio il tuo tema natale, che si calcola in base all’ora ed al giorno della nascita, ed ai pianeti che hanno influenzato la tua comparsa in questa dimensione…ma andiamo oltre!

Le emozioni sono diventate quasi delle  sconosciute, in occidente, dove sono oggetto di spettacolo in televisione, mentre tra le persone ci si vergogna a mostrarsi in lacrime; ci siamo induriti e corazzati, in un mondo che sembra fondato sull’indifferenza.

L’etimologia della parola” emozione” rimanda a “movere”, dal latino, e ci aiuta a capire che esse sono in costante movimento. Si tratta di sensazioni fisiche a cui diamo un nome, etichettandole, che cambiano continuamente e sono diverse da persona a persona.

Non credo che esistano emozioni positive o negative, credo piuttosto che ci siano emozioni che ci diano carica vitale e ci siano utili (ad esempio quelle che chiamiamo gioia, allegria, amore, entusiasmo, etc.) ed altre che ci succhiano energia e ci scaricano (ad es. rabbia repressa, paura, scontento, etc.).

Riteniamo quasi sempre che siano provocate da ciò che accade, mentre in realtà sono prodotte al nostro interno in conseguenza ai pensieri ed alle valutazioni che facciamo, relativamente al presente ma, molto più spesso, al passato o al futuro, quindi le autoproduciamo.

Questa consapevolezza dovrebbe essere confortante: se produciamo le nostre emozioni siamo anche in grado di modificarle, alleggerirle, eliminarle e magari (dopo un bel lavoro su di sé) possiamo anche non produrre più quelle che non ci sono utili.
Bel ragionamento, mi dirai, peccato che non valga a niente quando sono furiosamente arrabbiato con qualcuno, o triste, o impaurito o mi sento solo!

Ricordati sempre che il miglior modo di trasformare le tue emozioni riguardo ad una situazione o ad una persona è cambiare il tuo modo di vedere le cose, trasformare i tuoi pensieri al riguardo, guardare a ciò che è accaduto con un punto di vista differente!

Intanto ti inserisco, in fondo all’articolo, un video molto utile, una tecnica che ha aiutato migliaia di persone nel mondo, e ti invito a mettere in pratica quello che spiega Roy Martina! Se non vuoi crederci e non ci provi nemmeno per lo meno smetti di lamentarti: è una testimonianza diretta che si può fare molto e con incredibile semplicità, è facile ed è alla portata di chiunque! Come vedrai puoi usarla per qualsiasi cosa, e’ una meraviglia ciò che puoi ottenere da solo e in pochissimo tempo! (N.B.: si tratta di una serie di video, e io ti ho indicato solo il primo, puoi continuare a vedere i successivi su YouTube).

Inoltre ricorda che reprimere le emozioni non ti è utile, il corpo è costretto a scaricare in altro modo, irrigidendo i muscoli, manifestando sintomi, cibandosi in eccesso o digiunando, insomma creando qualche altro scompenso per sopperire. Questo non vuol dire che puoi andartene in giro a scaricare sugli altri, meglio sicuramente utilizzare metodi efficaci e di vecchia data, sempre sotto la tua diretta responsabilità. Eccone qualcuno…

– Fare attività fisica, di qualsiasi tipo. Energica se vuoi scaricare rabbia (molto efficaci i pugni dati ai cuscini o al puncing ball!), ma anche corse o camminate all’aria aperta. Chi lo fa abitualmente sa benissimo che l’umore cambia notevolmente!

-Piangi pure a lungo, quanto ti pare; singhiozzare è ancora meglio! Se sei troppo corazzato scegli un film strappalacrime e lasciati andare, meglio se sei da solo, così eviti di trattenerti. Il pianto scioglie, purifica, lava via ogni cosa…
Nei casi estremi affetta tre o quattro cipolle, l’effetto è assicurato!
So che a molti piangere fa paura, soprattutto si teme di perdere il controllo: stai tranquillo, non hai nessun controllo, anche se credi di averlo; la tensione che senti è quella che il tuo corpo utilizza per trattenersi, quindi lasciati andare!

-Utilizza la voce, urla più che puoi! Se non sai dove farlo fallo in macchina, mentre guidi e sei solo, ti aiuterà!

-Canta a squarciagola o come ti pare, ma butta fuori.

-Balla, metti una musica che ti piace e balla, scatenati!

-Fai una delle meditazioni attive create da Osho, sono davvero potenti e aiutano incredibilmente a “tirar fuori” ed a lasciare andare. Se pratichi regolarmente otterrai una notevole tranquillità d’animo e una capacità di lasciarti andare sempre maggiore. Per iniziare chiedi a qualcuno che le utilizza di spiegarti come fare (meglio iniziare in gruppo!).

E adesso ecco il link che ti ho promesso (qui sotto)!
Buona leggerezza di emozioni!
Nel prossimo articolo la leggerezza della mente!
A presto, buon lavoro!

Video Roy Martina

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